GIOVEDI' 25 MARZO IN PROGRAMMA "VETRO PIANO", SULLE LOTTE DEI LAVORATORI DELLA SEKURIT SAINT GOBAIN

“Cherasco Movie” dedica la serata di giovedì 25 marzo al documentario “Vetro Piano – Flat Glass”, sulle lotte dei lavoratori della Sekurit Saint Gobain di Savigliano, in gara ai David di Donatello 2010 e proiettato in apertura di tutti i Congressi regionali della CGIL.
La proiezione è in programma alle ore 21 nell’auditorium civico di via San Pietro 41; ospiti in sala i registi Alberto Cravero e Fabio Mancari, insieme al segretario provinciale Filcem-Cgil, Mario Cravero.

Vetro Piano ha inizio il 13 aprile 2009, quando l’annuncio della chiusura della Sekurit Saint Gobain di Savigliano dà inizio a una vertenza sindacale. I lavoratori, in divisa da lavoro, organizzano un presidio davanti ai cancelli; nei loro occhi e nelle loro parole s’intuisce la gravità della situazione e la loro concreta preoccupazione. Vorrebbero avere qualcuno con cui prendersela per questo inatteso calvario, ma è difficile trovarlo, perché un’azienda multinazionale non ha un volto che puoi “prendere a pugni”.
In questi mesi è cambiato il loro rapporto con la fabbrica. Prima si alzavano per andare a lavorare; ora stazionano davanti allo stabilimento giorno e notte per difendere un lavoro che sperano di non perdere. Mai come oggi si sentono solo numeri di matricola in quei giochi di “compra” e “vendi” che li hanno sempre più emarginati. Il documentario racconta la storia di quei lavoratori, le giornate al presidio davanti alla fabbrica e le manifestazioni in piazza. La storia della loro lotta per difendere un lavoro e la sua dignità.

E’ un film fatto di persone e volti; la macchina da presa si è mossa in modo non invasivo per raccontare i luoghi e le persone, cercando un rapporto familiare con i personaggi e cercando di stare il più possibile dentro le situazioni che hanno vissuto. Le musiche originali dei torinesi Piq e di Ginevra Di Marco (con il brano “Trama Tenue”), recentemente premiata con la Targa Tenco, aiutano il percorso narrativo esaltando ottimamente le atmosfere intime e di lotta raccontate nel documentario, prodotto con il sostegno della Provincia di Cuneo, del Comune di Savigliano, della Filcem-Cgil nazionale e delle tre confederazioni sindacali di settore della provincia di Cuneo.

Alberto Cravero nasce a Bra nel 1978. Giocatore di hockey su prato, è laureando in ingegneria al Politecnico di Torino. Parallelamente svolge attività artistica come scrittore e fotografo. Secondo classificato al Concorso Letterario “Sudate carte”, pubblica sulla rivista Brothers & Sisters di Smemoranda l’opera “Palcoscenici: storie di pesci e uomini in piccoli spazi di convivenza”. Nel 2006 fonda insieme a Fabio Mancari la casa di produzione video Stuffilm creativeye.
Fabio Mancari nasce a Lamezia Terme nel 1977. Diplomato in flauto traverso, si laurea nel 2002 al Dams di Torino in Teoria e tecnica del linguaggio audiovisivo. Dopo aver trascorso alcuni anni a Milano come montatore per Sky Sport e Mediaset Premium, si trasferisce a Torino come realizzatore per il canale tematico Juventus Channel. Parallelamente svolge l’attività di operatore-montatore per documentari e cortometraggi e tiene corsi di introduzione alla cinematografia.
«Abbiamo incontrato per caso alcuni operai della Sekurit Saint Gobain di Savigliano: la loro vicenda, seppur analoga a molte altre in questo momento storico, ci è apparsa in realtà diversa… per il modo in cui l’azienda ha deciso di chiudere, per come è stata affrontata la protesta –spiegano gli autori- Nel documentario raccontiamo le storie di lavoratori e lavoratrici di uno dei più grandi gruppi industriali del vetro, cercando di dare risalto alla protesta e nel contempo entrare nel loro intimo, portando alla luce l’impatto che ha avuto sulla loro vita il ritrovarsi in cassa integrazione con la preoccupazione del futuro. Una situazione allarmante che li ha portati a scendere in piazza e combattere per la difesa del proprio posto di lavoro e a presidiare giorno e notte la fabbrica».

Apre la serata il cortometraggio selezionato a Spazio Piemonte 2010 “Tra gli alberi, sopra i tetti” di Francesco Amato, dedicato alla Zizzola di Bra e girato in occasione dell’ultima edizione del festival “Corto in Bra”.

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