Ad aprile va in scena “Cherasco Movie 2016”, sesta edizione
della rassegna dedicata a lavori cinematografici realizzati in Provincia di
Cuneo e/o da registi del territorio, che (come da “tradizione” della
manifestazione) saranno presenti in sala per raccontare le loro opere e
rispondere alle domande del pubblico.
Questo il calendario delle proiezioni, tutte in programma a partire dalle 21,15 all'Auditorium Civico di Cherasco (via San Pietro 41); ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
Questo il calendario delle proiezioni, tutte in programma a partire dalle 21,15 all'Auditorium Civico di Cherasco (via San Pietro 41); ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
Venerdì 1 aprile 2016
“Ilmurràn – Maasai in the Alps” (documentario, Italia,
2014), di Sandro Bozzolo.
Nell’estate 2014, una giovane ragazza Maasai ha raggiunto
una “pastora” piemontese sui pascoli delle Alpi Marittime. Due donne
lontanissime tra loro, diverse per colore di pelle, generazione e lingua hanno
vissuto una stagione d’alpeggio insieme, condividendo il lavoro, raccontandosi
la loro storia, riconoscendosi più vicine. Le loro voci arrivano da lontano.
Silvia si muove tra elementi primordiali, produce il formaggio con gli
strumenti dei suoi antenati, ha tramandato la passione a suo figlio come in un
rituale. Leah ha impressi a fuoco sulla pelle i simboli di un popolo pastore
che ancora sopravvive sugli altipiani del Kenya. L’una e l’altra incarnano
culture che oggi si trovano di fronte a scelte decisive, necessarie per la loro
sopravvivenza. “Ilmurrán” significa “guerrieri”, perché la loro è una storia di
resistenza.
Venerdì 8 aprile 2016
“A Sud di Pavese” (documentario, Italia, 2015), di Matteo
Bellizzi.
Cesare Pavese è l’ispiratore di un viaggio intimo alla
ricerca dei fili che continuano a legare il suo universo al tempo presente.
Girato nei luoghi simbolo di un immaginario poetico, il film parte dalle
colline del Piemonte per arrivare al mare calabrese del “confino”: tra comunità
macedoni che ripopolano le vigne dei contadini e storie di chi resiste in
territori difficili anche in nome della letteratura.
Venerdì 15 aprile 2016
“Neve rosso sangue” (mediometraggio, Italia, 2015), di
Daniele Daquino.
Un gruppo di partigiani è accampato al santuario di Valmala
per conteggiare le forze a disposizione a rientro dall'inverno e per stabilire
il da farsi nei mesi successivi. La guerra sta quasi per finire. Caterina, staffetta
partigiana, si nasconde perché ricercata dai fascisti. Viene a sapere che gli
alpini della Div. Monterosa, Btg. “Bassano” della RSI, intendono fare un
rastrellamento all’accampamento. Fermata dall'amica Maria e dal fratello, non
può andare ad avvertire il gruppo, e la mattina del 6 marzo l’intero
distaccamento di partigiani garibaldini viene attaccato.
“La mietitura interrotta” (documentario storico, Italia,
2015) di Remo Schellino.
C’è una piazza nel paese di Piozzo che porta per nome una
data: 5 luglio 1944. È il ricordo del giorno più lungo che gli abitanti di
Piozzo e di Farigliano hanno vissuto nel periodo del secondo conflitto
mondiale: è stato il giorno della rappresaglia, quando i due paesi vennero dati
alle fiamme dalle truppe nazi-fasciste provocando la morte di quattro civili.
«Il progetto Cherasco Movie è un esempio
virtuoso di come si possa realizzare un circuito regionale del cinema
indipendente, coinvolgendo il pubblico nella visione di film e documentari di
qualità con radici locali -spiega Alessandro Gaido, presidente di Piemonte
Movie e direttore artistico della rassegna insieme a Francesco Rasero- Il presidio di Cherasco del Piemonte Movie
gLocal Network, il primo nato dei 22 oggi attivi a livello regionale, non
smette di essere una fonte d'ispirazione in questo senso e il suo pubblico,
sempre attento e preparato, ci permette di verificare la qualità dei film
presentati. In altre parole, il gradimento del pubblico cheraschese è un valido
test per gli autori delle tante opere cinematografiche prodotte in Piemonte e
in provincia di Cuneo: un film che riceve applausi a Cherasco Movie si può dire
che abbia superato il suo battesimo del fuoco e potrà presentarsi, senza troppi
timori, nelle altre piazze cinematografiche».
Anche la 6^ edizione di “Cherasco Movie” è sostenuta dalla
Città di Cherasco e da Cherasco Eventi ed è curata dall'Associazione PiemonteMovie, in collaborazione con l'Associazione Evvivanoé, la Film CommissionTorino Piemonte e il Museo Nazionale del Cinema.
Per maggiori informazioni chiamare il numero 335-1050588 o
scrivere a raserofrancesco@gmail.com.